Un’altra stupenda escursione che si può fare in Val di Fassa è quella che parte dalla stazione a monte del Col dei Rossi e porta al Rifugio Padon. Per raggiungere il Col dei Rossi è consigliato utilizzare gli impianti di
Il gruppo del Sella è uno dei gruppi montuosi della Val di Fassa più imponenti e più elevati. E’ una vera e propria meraviglia di roccia. All’interno di questo spettacolare gruppo montuoso ci sono molti sentieri, ma anche molte ferrate.
Questa splendida escursione parte pochi metri prima del rifugio Gardeccia, nel cuore del Catinaccio e che è raggiungibile dall’abitato di Pera di Fassa: con la seggiovia fino al rifugio Ciampedie, seguendo poi il sentiero n° 540; con comodo servizio bus-navetta
Questo itinerario permette di esplorare una zona del Catinaccio decisamente meno frequentata, ma non per questo meno ricca di fascino. Si parte da Campitello (località Pian) seguendo la carrareccia che sale fino al rifugio Micheluzzi (1850 m.) (possibilita’ di usufruire
Il Col Rodela è raggiungibile dalla Funivia che parte da Campitello di Fassa per giungere a quota 2.408. Da li si prosegue scendendo leggermente verso il Rifugio Friedrich August (2.298 m) in 15 minuti. Un comodo e facilissimo sentiero porta
Dal Rifugio Sassopiatto si può decidere, di proseguire fino alla Val Duron per poi scendere e tornare a Campitello di Fassa. Dal Rifugio Sassopiatto si prosegue fino al Passo Duron (2.204 m). Si tratta di un suggestivo e semplice sentiero
Dal rifugio Sassopiatto è anche possibile intraprendere la salita verso la cima del Sassopiatto. Si tratta di una salita impegnativa in quanto il dislivello da percorrere è elevato: da 2.300 m del rifugio Sassopiatto alla Cima di Mezzo (2.958 m)
Dal rifugio Sassopiatto è possibile proseguire il nostro giro attorno a tutto il Gruppo del Sassolungo e Sassopiatto. Il giro non presenta difficoltà particolari, ma è molto lungo, quindi va intrapreso dosando le proprie energie ed i tempi giusti (in
Il Gruppo del Pordoi-Sella risulta meno accessibile degli altri Gruppi e molti sentieri sono percorribili solo con l’attrezzatura da ferrata. Non è così per la salita al Sass Pordoi (2.950 m) attraverso la Forcella Pordoi (2.848 m). Per chi volesse
Dalla cima del Passo San Nicolò si scorge dalla parte opposta della Val San Nicolò la Val Contrin. Il percorso in salita della Val Contrin parte da Alba di Canazei. Il primo tratta risulta subito molto ripido. Infatti si parte