Lo sci di fondo può contare in Val di Fassa una serie di piste e circuiti preparati ad hoc
La prima parola che viene in mente parlando dello sci di fondo è Marcialonga. La gara di Gran Fondo attraversa le vallate di Fassa e Fiemme per un totale di circa 70 km ed ha luogo l’ultima domenica di gennaio nel periodo solitamente più freddo dell’anno. Questa competizione è la più importante e spettacolare di tutto l’arco alpino e vanta la partecipazione di oltre 5000 atleti fra italiani e stranieri. La partenza è prevista da Moena (dalla piana che si incontra sulla sinistra entrando nel paese), proseguendo in direzione Canazei. Arrivati a Canazei si torna indietro attraversando nuovamente la Val di Fassa fino a tornare a Moena. Da qui si entra in Val di Fiemme e la si percorre tutta fino al traguardo posto a Cavalese. Così in Val di Fassa è anche possibile cimentarsi su buona parte di questo famoso tracciato durante tutta la stagione invernale (ricordiamo che la pista della Marcialonga prosegue poi anche lungo tutta la Val di Fiemme).
Altri tracciati ed anelli diversi fra loro per dislivello e lunghezza sono a disposizione dei numerosi appassionati di questa disciplina. Ricordiamo in particolare il Centro Fondo di Alochet attrezzato con spogliatoi e docce nei pressi del Passo San Pellegrino, l’anello di Ciancoal a Pozza di Fassa, altri ancora disseminati lungo tutta l’alta valle fino a Pian Trevisan in direzione di Passo Fedaia. Spettacolari anche gli anelli in quota di Costalunga/Carezza e Ciampac. In totale circa 50 km di anelli accuratamente preparati che si snodano fra scenari fiabeschi, attraverso boschi innevati e silenziosi.