Il Gruppo del Pordoi-Sella risulta meno accessibile degli altri Gruppi e molti sentieri sono percorribili solo con l’attrezzatura da ferrata. Non è così per la salita al Sass Pordoi (2.950 m) attraverso la Forcella Pordoi (2.848 m).
Per chi volesse soltanto godere del panorama degli 3.000 m del Sass Pordoi può prendere la comoda Funivia che dal Passo Pordoi (2.239 m) porta direttamente al Sass Pordoi al rifugio Maria. Ma i veri escursionisti, più preparati saranno pronti ad affrontare gli oltre 700 m di dislivello che si possono percorrere in circa una ora e mezza (dipende molto dalla preparazione personale). Il panorama che si gode dal Sass Pordoi è più che spettacolare ed è al di sopra di tutte le vette.
Si prosegue il sentiero verso il Piz Boè ed il Rifugio Capanna Fassa (3.152 m) che risulta il rifugio più alto della Val di Fassa dopo quello di Punta Penia. Il percorso dal Sass Pordoi si percorre in circa un ora e mezza e presenta medie difficoltà. Arrivati al Piz Boè si può scendere dalla stessa strada oppure scendere verso il Rifugio Boè (2.871 m) ove si trova un sentiero che si ricollega alla Forcella Pordoi ed al rifugio ononimo. La discesa verso il rifugio Boè si percorre in 30 minuti ed il ricongiungimento con la Forcella Pordoi in 45 minuti. Se il panorama dal Sass Pordoi è spettacolare, quella del Piz Boè lo è ancora di più!
Unica nota: si tratta di percorsi in alta quota, quindi persone sensibili a vertigini o con problematiche di pressione e cuore devono valutare la salita al Piz Boè molto bene prima.
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